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PRIMO ATTO DELLA CAUSA DI BEATIFICAZIONE DI EDUARDO
BONNIN
Il Signore ci manda un grandissimo segno della sua benevolenza per incoraggiarci a perseverare nel Movimento dei Cursillos di Cristianità. Egli ci vuole incoraggiare a non trascurare o addirittura abbandonare tutto ciò che abbiamo riscoperto nei tre giorni del cursillo.
Il Signore ci invita alla riscoperta del carisma fondazionale del nostro Movimento, per conoscerlo più a fondo, amarlo e viverlo così come l’ha vissuto l’ideatore e co-fondatore del Cursillo di Cristianità Eduardo Bonin Aguilò.
Proprio qualche giorno addietro, precisamente il 5 febbraio 2015, Il vescovo di Maiorca (Spagna) ha promulgato il primo atto per l’inizio dell’istruttoria diocesana, per la causa di beatificazione e santificazione del nostro Eduardo Bonnin Aguilò.
Tutto il popolo cursillista ha appreso con magna gioia questa notizia sia perché l’ha conosciuto quando era ancora in vita, sia attraverso i libri che egli ha scritto.
E’ stato chiesta un’opinione a Nando Rosato della diocesi di Ugento S. M. di Leuca, che ha conosciuto personalmente Eduardo in occasione del suo mandato di coordinatore nazionale del Movimento dal 1999 al 2005.
Nando, con grande commozione per l’inizio della causa di beatificazione, ha dichiarato che ha incontrato Eduardo una volta a Martina Franca (TA), due volte a Roma ed una volta in Spagna e precisamente a Cala Figuera vicino Palma di Maiorca, dove si svolse il primo Cursillo della storia.
Nando ha dichiarato, senza tema di smentita, che Eduardo Bonnin Aguilò era un cristiano convintissimo con un carattere umile, sereno, semplice, affettuoso, disponibile e paziente con tutti. In particolare non si stancava mai di mettersi in posa per farsi fotografare ed apporre l’autografo sulla guida del pellegrino di chiunque glielo chiedeva.
La cosa di Eduardo che più impressionava Nando e migliaia di altri cursillisti, era quando parlava del Cursillo e del Signore Gesù. Quando iniziava a parlare del Signore era un treno rapido che non si fermava mai!!!! Poiché parlava in lingua spagnola, l’interprete che doveva tradurre le sue parola in italiano, era obbligato a chiedere più volte ad Eduardo di fermarsi perché non riusciva a stargli dietro.
Nando ha aggiunto che tra le moltissime doti, Eduardo aveva:
• un infinito amore verso il Signore;
• una fede infuocata;
• una voglia tenace e persistente di comunicare a tutti la possibilità di intraprendere nei tre giorni di Cursillo una vera e sincera amicizia con Gesù;
• una costante ed immutabile voglia di inventare, creare e costruire una vera amicizia con tutti, specialmente con coloro che avevano fatto l’esperienza del cursillo;
• uno splendido ideale di portare fuori da Palma di Maiorca e dalla Spagna il Movimento nato nel 1944 e farlo giungere in tutti i continenti.
Quando nel 1999 fu approvato dalla CEI (Conferenza Episcopale Italiana) lo Statuto del Movimento, Eduardo espresse parole di ringraziamento al Cursillo Italiano che per primo aveva provveduto a fornirsi di uno statuto.
Il testo del nostro Statuto fu rimbalzato in altre nazioni fino a giungere alla segreteria dell’O.M.C.C. (Organismo mondiale dei Cursillos di Cristianità) che da quel momento maturò l’idea di dotarsi di uno statuto mondiale.
Infatti, dopo un certo cammino, in coincidenza con la 3^ Ultreya Mondiale del 28 luglio 2000 a Roma, fu tenuta una riunione tra i componenti dell’ OMCC. Il tema principale della riunione era il riconoscimento canonico del Movimento a livello mondiale.
Da allora iniziò la redazione dello Statuto mondiale. Furono consultati due avvocati esperti di diritto canonico: il prof. Gianfranco Ghirlanda SJ, docente della facoltà di legge canonica all'Università gregoriana in Roma ed Rev. Dott. Giuseppe Ammer di Regensburg, Germania, che aveva una lunga esperienza come canonista nella curia di Roma.
Dopo varie correzioni e modifiche, la bozza definitiva dello Statuto, presentata il mese di gennaio del 2004, fu finalmente approvata il giorno 23 aprile 2004. Lo Statuto fu consegnato nelle mani di Padre Beraldo - Animatore Spirituale Mondiale pro tempore – Roma alla presenza di tutti i componenti dell’OMCC.
Fu una grande festa per il Cursillo Mondiale. I componenti furono accolti dal Coordinatore Nazionale pro – tempore Nando Rosato ed invitati la sera prima a cena in un ristorante sul lago di Nemi ed il giorno della firma, in un ristorante di Trastevere.
Nella fase di consegna, il Mons. Stanislaw Rilko, presidente del Pontificio Consiglio per i Laici, tra l’altro disse:
“Un grazie deve essere rivolto al Movimento dei Cursillos in Germania - nelle persone di Padre Martin Bialas e Frances Ruppert - che, con perseveranza e dedizione sono riusciti ad ottenere il processo di approvazione dello Statuto.
Un grazie va alla Segreteria Nazionale del Movimento dei Cursillos in Italia, nella persona del suo presidente, Ferdinando Rosato, per tutta la sua fraterna cooperazione, perchè questo evento potesse essere così magnificamente celebrato.
Grazie al Brasile, uno dei più grandi paesi cattolici di tutto il mondo, che ora inizierà a coordinare l’ OMCC. Nulla accade per caso secondo la nostra fede: avete lavorato molto per raggiungere l’approvazione, ma sono abbastanza convinto che solo la grazia di Dio ci ha permesso di essere qui oggi per celebrare il RICONOSCIMENTO CANONICO del OMCC e la promulgazione del suo Statuto.
A tutti i membri del OMCC il compito di diffondere a tutto l'universo cursillista questa meraviglia che è la nostra “cittadinanza ecclesiale”, ora rafforzata dal relativo Statuto approvato da questo Pontificio Consiglio per i Laici.
All’incontro partecipò in modo rispettoso, semplice ed umile
anche Eduardo Bonnin Aguilò, che con grande gioia appose la firma sullo Statuto
Mondiale. Egli, in quel momento prendeva davvero coscienza dell’infinita grazia
di Dio che si era servita di lui per offrirgli il Carisma perchè poi si
diffondesse in tutto il mondo. Capì che le sue parole avevano provocavano nel
mondo una scossa elettrizzante, in grado di far prendere coscienza che il
Signore vuole da ciascuno di noi l’adesione a Lui. Carissimo fratello Eduardo,
continua ad incoraggiarci dall’alto, perché possiamo continuare a portare
a Cristo tanti fratelli e sorelle attraverso il Cursillo di Cristianità da te fondato.
Per dare il senso del modo di esprimersi di Eduardo, vogliamo pubblicare la lettera che Eduardo inviò a Nando Rosato ed al Cursillo Italiano, in risposta all’invito a partecipare alla quinta Ultreya Nazionale del 23 aprile 2005.
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EDUARDO BONNIN
Palma de Mallorca 7 Enero 2005
A los Cursillistas de Italia reunidos en Roma
con motivo de la celebración de su V Ultreya Nacional
Mis queridos y siempre recordados hermanos:
Ha sido para mí un motivo de gran alegría la fineza vuestra de invitarme a esa Ultreya Nacional, que vais a celebrar el próximo día 23 de Abril.
Il Signore ci manda un grandissimo segno della sua benevolenza per incoraggiarci a perseverare nel Movimento dei Cursillos di Cristianità. Egli ci vuole incoraggiare a non trascurare o addirittura abbandonare tutto ciò che abbiamo riscoperto nei tre giorni del cursillo.
Il Signore ci invita alla riscoperta del carisma fondazionale del nostro Movimento, per conoscerlo più a fondo, amarlo e viverlo così come l’ha vissuto l’ideatore e co-fondatore del Cursillo di Cristianità Eduardo Bonin Aguilò.
Proprio qualche giorno addietro, precisamente il 5 febbraio 2015, Il vescovo di Maiorca (Spagna) ha promulgato il primo atto per l’inizio dell’istruttoria diocesana, per la causa di beatificazione e santificazione del nostro Eduardo Bonnin Aguilò.
Tutto il popolo cursillista ha appreso con magna gioia questa notizia sia perché l’ha conosciuto quando era ancora in vita, sia attraverso i libri che egli ha scritto.
E’ stato chiesta un’opinione a Nando Rosato della diocesi di Ugento S. M. di Leuca, che ha conosciuto personalmente Eduardo in occasione del suo mandato di coordinatore nazionale del Movimento dal 1999 al 2005.
Nando, con grande commozione per l’inizio della causa di beatificazione, ha dichiarato che ha incontrato Eduardo una volta a Martina Franca (TA), due volte a Roma ed una volta in Spagna e precisamente a Cala Figuera vicino Palma di Maiorca, dove si svolse il primo Cursillo della storia.
Nando ha dichiarato, senza tema di smentita, che Eduardo Bonnin Aguilò era un cristiano convintissimo con un carattere umile, sereno, semplice, affettuoso, disponibile e paziente con tutti. In particolare non si stancava mai di mettersi in posa per farsi fotografare ed apporre l’autografo sulla guida del pellegrino di chiunque glielo chiedeva.
La cosa di Eduardo che più impressionava Nando e migliaia di altri cursillisti, era quando parlava del Cursillo e del Signore Gesù. Quando iniziava a parlare del Signore era un treno rapido che non si fermava mai!!!! Poiché parlava in lingua spagnola, l’interprete che doveva tradurre le sue parola in italiano, era obbligato a chiedere più volte ad Eduardo di fermarsi perché non riusciva a stargli dietro.
Nando ha aggiunto che tra le moltissime doti, Eduardo aveva:
• un infinito amore verso il Signore;
• una fede infuocata;
• una voglia tenace e persistente di comunicare a tutti la possibilità di intraprendere nei tre giorni di Cursillo una vera e sincera amicizia con Gesù;
• una costante ed immutabile voglia di inventare, creare e costruire una vera amicizia con tutti, specialmente con coloro che avevano fatto l’esperienza del cursillo;
• uno splendido ideale di portare fuori da Palma di Maiorca e dalla Spagna il Movimento nato nel 1944 e farlo giungere in tutti i continenti.
Quando nel 1999 fu approvato dalla CEI (Conferenza Episcopale Italiana) lo Statuto del Movimento, Eduardo espresse parole di ringraziamento al Cursillo Italiano che per primo aveva provveduto a fornirsi di uno statuto.
Il testo del nostro Statuto fu rimbalzato in altre nazioni fino a giungere alla segreteria dell’O.M.C.C. (Organismo mondiale dei Cursillos di Cristianità) che da quel momento maturò l’idea di dotarsi di uno statuto mondiale.
Infatti, dopo un certo cammino, in coincidenza con la 3^ Ultreya Mondiale del 28 luglio 2000 a Roma, fu tenuta una riunione tra i componenti dell’ OMCC. Il tema principale della riunione era il riconoscimento canonico del Movimento a livello mondiale.
Da allora iniziò la redazione dello Statuto mondiale. Furono consultati due avvocati esperti di diritto canonico: il prof. Gianfranco Ghirlanda SJ, docente della facoltà di legge canonica all'Università gregoriana in Roma ed Rev. Dott. Giuseppe Ammer di Regensburg, Germania, che aveva una lunga esperienza come canonista nella curia di Roma.
Dopo varie correzioni e modifiche, la bozza definitiva dello Statuto, presentata il mese di gennaio del 2004, fu finalmente approvata il giorno 23 aprile 2004. Lo Statuto fu consegnato nelle mani di Padre Beraldo - Animatore Spirituale Mondiale pro tempore – Roma alla presenza di tutti i componenti dell’OMCC.
Fu una grande festa per il Cursillo Mondiale. I componenti furono accolti dal Coordinatore Nazionale pro – tempore Nando Rosato ed invitati la sera prima a cena in un ristorante sul lago di Nemi ed il giorno della firma, in un ristorante di Trastevere.
Nella fase di consegna, il Mons. Stanislaw Rilko, presidente del Pontificio Consiglio per i Laici, tra l’altro disse:
“Un grazie deve essere rivolto al Movimento dei Cursillos in Germania - nelle persone di Padre Martin Bialas e Frances Ruppert - che, con perseveranza e dedizione sono riusciti ad ottenere il processo di approvazione dello Statuto.
Un grazie va alla Segreteria Nazionale del Movimento dei Cursillos in Italia, nella persona del suo presidente, Ferdinando Rosato, per tutta la sua fraterna cooperazione, perchè questo evento potesse essere così magnificamente celebrato.
Grazie al Brasile, uno dei più grandi paesi cattolici di tutto il mondo, che ora inizierà a coordinare l’ OMCC. Nulla accade per caso secondo la nostra fede: avete lavorato molto per raggiungere l’approvazione, ma sono abbastanza convinto che solo la grazia di Dio ci ha permesso di essere qui oggi per celebrare il RICONOSCIMENTO CANONICO del OMCC e la promulgazione del suo Statuto.
A tutti i membri del OMCC il compito di diffondere a tutto l'universo cursillista questa meraviglia che è la nostra “cittadinanza ecclesiale”, ora rafforzata dal relativo Statuto approvato da questo Pontificio Consiglio per i Laici.
a Cristo tanti fratelli e sorelle attraverso il Cursillo di Cristianità da te fondato.
Per dare il senso del modo di esprimersi di Eduardo, vogliamo pubblicare la lettera che Eduardo inviò a Nando Rosato ed al Cursillo Italiano, in risposta all’invito a partecipare alla quinta Ultreya Nazionale del 23 aprile 2005.
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EDUARDO BONNIN
Palma de Mallorca 7 Enero 2005
A los Cursillistas de Italia reunidos en Roma
con motivo de la celebración de su V Ultreya Nacional
Mis queridos y siempre recordados hermanos:
Ha sido para mí un motivo de gran alegría la fineza vuestra de invitarme a esa Ultreya Nacional, que vais a celebrar el próximo día 23 de Abril.
Como sabeis, me he vuelto viejo y sobre todo tengo un "Herpes"
que me imposibilita viajar, y por tanto, de poder tener el
gozo de reunirme con vosotros en tal evento.
Recuerdo, con gran agradecimiento a Dios y a vosotros, la vez que, como en esta ocasión, también fuí invitado a compartir vuestra IV Ultreya Nacional.
En aquella circunstancia me emocioné muy de verdad, presagiando si sería la última vez que Dios me hacía el regalo de reunirme con vosotros, como así ha sido.
Pero no me quejo, el Señor tiene a veces caminos incomprensibles para que avancemos en la ruta del espíritu, y sin duda ninguna, sabe mucho más que nosotros
Por eso con mucha alegría en el corazón, os digo que seais fieles a lo que el Señor os hizo ver aquellos tres días de vuestro Cursillo. No olvideis que estamos llamados a transparentar la ternura de Dios, ante un mundo que
no le conoce y que tiene de EL un concepto mezquino y difuso.
El Cursillista ha de extender en el tiempo aquella ILUSION, aquella ENTREGA y aquel ESPIRITU DE CARIDAD que supisteis poner los tres días del Cursillo, para que sean de cada día más los que aprendan a vivir con la luz que proyecta sobre cada persona, el conocimiento y el convencimiento de saber que Dios, en Cristo, le ama.
Desde las veces que tome contacto con vosotros, que fueron muchas, sobre todo con las celebraciones de los Decenales, os llevo en el corazón, pero aún así os prometo que el proximo día 23 de Abril, me voy acordar muy especialmente de vuestra fiesta, asi como haremos mención de ella en nuestra Ultreya.
Desde Malllorca, recibid un gran abrazo, mucho más grande que la distancia física que nos separa.
Hasta siempre, hasta la Ultreya del cielo, que será sin duda aún más bonita que la vuestra, que ya es decir. "De colores..."
Eduardo Bonnín
Eduardo, noi siamo con te ed aspettiamo con grande trepidazione la conclusione dell’istruttoria diocesana, per la causa della tua beatificazione e santificazione. Ti assicuriamo di vero cuore la nostra umile preghiera.
Recuerdo, con gran agradecimiento a Dios y a vosotros, la vez que, como en esta ocasión, también fuí invitado a compartir vuestra IV Ultreya Nacional.
En aquella circunstancia me emocioné muy de verdad, presagiando si sería la última vez que Dios me hacía el regalo de reunirme con vosotros, como así ha sido.
Pero no me quejo, el Señor tiene a veces caminos incomprensibles para que avancemos en la ruta del espíritu, y sin duda ninguna, sabe mucho más que nosotros
Por eso con mucha alegría en el corazón, os digo que seais fieles a lo que el Señor os hizo ver aquellos tres días de vuestro Cursillo. No olvideis que estamos llamados a transparentar la ternura de Dios, ante un mundo que
no le conoce y que tiene de EL un concepto mezquino y difuso.
El Cursillista ha de extender en el tiempo aquella ILUSION, aquella ENTREGA y aquel ESPIRITU DE CARIDAD que supisteis poner los tres días del Cursillo, para que sean de cada día más los que aprendan a vivir con la luz que proyecta sobre cada persona, el conocimiento y el convencimiento de saber que Dios, en Cristo, le ama.
Desde las veces que tome contacto con vosotros, que fueron muchas, sobre todo con las celebraciones de los Decenales, os llevo en el corazón, pero aún así os prometo que el proximo día 23 de Abril, me voy acordar muy especialmente de vuestra fiesta, asi como haremos mención de ella en nuestra Ultreya.
Desde Malllorca, recibid un gran abrazo, mucho más grande que la distancia física que nos separa.
Hasta siempre, hasta la Ultreya del cielo, que será sin duda aún más bonita que la vuestra, que ya es decir. "De colores..."
Eduardo Bonnín
Eduardo, noi siamo con te ed aspettiamo con grande trepidazione la conclusione dell’istruttoria diocesana, per la causa della tua beatificazione e santificazione. Ti assicuriamo di vero cuore la nostra umile preghiera.
Per il Gruppo Segreteria
Gianluigi De Siena