Inaugurazione Sede
Eventi
Inaugurazione nuova sede- Ruggiano 04 aprile 2019
GRANDE FESTA NEL MOVIMENTO DEI CURSILLOS DI CRISTIANITA’ DI UGENTO
Inaugurazione nuova sede dell’Ultreya a Ruggiano ed accoglienza del 36° cursillo donne
Il Movimento dei Cursillos di Cristianità della Diocesi di Ugento, nei 34 anni di vita, ha avuto tre sedi per incontrarsi: una presso il Seminario di Ugento, una presso i locali della Cattedrale di Ugento ed una presso l’Oratorio di Acquarica del Capo. Gli incontri presso quest’ultima sede non potevano continuare a causa dei lavori di restauro da fare. Pertanto, da circa sette mesi i componenti si incontravano alternativamente un mese presso i locali della Parrocchia Sacro Cuore di Ugento ed un mese presso i locali della Parrocchia di Arigliano.
In questo modo si avvertiva in tutti un certo disagio per il disorientamento. Si correva il rischio concreto di mancata partecipazione, particolarmente da parte di coloro che frequentano il Movimento saltuariamente.
Si rendeva necessario trovare un’altra sede in una Parrocchia situata in una zona centrale della Diocesi in modo da poter rendere più agevole il suo raggiungimento da parte di tutti.
La scelta ricadeva sui locali della Parrocchia Sant’Elia di Ruggiano di Salve, il cui parroco don Rocco Zocco dava prontamente e con gioia la sua disponibilità alla loro fruizione a condizione che venissero fatti, a cura del Cursillo, i lavori di restauro di pitturazione dei muri, di ripristino dell’amplificazione e completare l’arredamento con tavoli e sedie.
I fratelli e le sorelle del Movimento, senza esitare ed in pochissimo tempo (circa un mese), rimboccatesi le maniche procedevano con successo all’esecuzione di tutti i lavori rendendo i locali adeguati al loro uso futuro.
Per iniziare ad usare i locali, i responsabili del Movimento hanno voluto far coincidere l’accoglienza in Ultreya del 36° corso donne, tenuto presso l’Oasi di Pesculuse, dal 28 al 31 marzo scorso, con l’inaugurazione dei locali, programmandola per la sera del 4 aprile 2019. Nonostante la serata si presentasse fredda e piovosa, per l’inaugurazione accorrevano un centinaio di fratelli e sorelle cursillisti da ogni parte della Diocesi tant’è che, verrebbe da dire: il Movimento dei Cursillos nella Diocesi di Ugento Santa Maria di Leuca è ancora particolarmente vivo.
La nuova sede dell’Ultreya veniva inaugurata dal Vescovo Mons. Vito Angiuli, alla presenza del Vicario Generale don Beniamino Nuzzo, dell’Animatore Spirituale del Movimento don Antonio Turi e degli Animatori Spirituali Diocesani pro tempore don Giuseppe Martella e don Giuseppe Stendardo. Assente per influenza febbrile, proprio il padrone di casa, cioè il Parroco don Rocco Zocco, il quale si dispiaceva per non aver potuto partecipare. Anche don Rocco ha svolto nel passato l’incarico di Direttore Spirituale in due corsi e di Assistente Spirituale in sei corsi.
All’arrivo presso la sede, Sua Eccellenza mons. Vito Angiuli veniva accolto dal Coordinatore Diocesano Antonio Preite e da tutti i presenti con un caloroso applauso. Con il taglio del nastro rosso posto all’ingresso della sala ultreya, il vescovo inaugurava ufficialmente la nuova e bellissima sede, ubicata sul fianco della Chiesa Madre sant’Elia di Ruggiano (frazione di Salve).
La struttura è composta da una ampia sala dove si svolgeranno le ultreyas e gli altri eventi che il Movimento organizzerà. Si completa con altre tre stanze comode e funzionali per la riunione dei gruppi. Dall’interno di essa i cursillisti potranno accedere comodamente nella Chiesa Madre per i vari momenti di raccoglimento, di preghiera e di meditazione.
Durante la cerimonia, apriva i lavori l’Animatore Spirituale Diocesano don Antonio Turi il quale, tra l’altro, diceva che il Signore per mezzo del nostro Vescovo e del parroco don Rocco Zocco, ci ha donato un luogo dove incontrarci.
Ringraziava tutti coloro che si erano impegnati per renderlo bello e per darci la possibilità di continuare la nostra missione che è quella di evangelizzare i luoghi che frequentiamo, cioè i nostri ambienti. Concludeva dicendo che dobbiamo chiedere sempre al Signore la grazia per andare avanti.
Il Coordinatore Diocesano del Movimento Antonio Preite, che guida il Movimento con grande amore e
responsabilità da circa otto anni, dopo aver ringraziato tutti per la numerosa presenza, ringraziava il
Vescovo e don Rocco Zocco per aver creato l’opportunità di usufruire della nuova sede.
La rettrice del 36° corso donne Gianfranca Marzo, definiva l’incontro come una Ultreya Speciale, doppiamente speciale, perché in un’ unica serata veniva inaugurata la nuova sede e venivano accolte le nuove sorelle.
Come accade in ogni Cursillo, le nuove sorelle raccontavano e testimoniavano come avevano vissuto il loro quarto giorno dopo i tre giorni del Cursillo. Dalle testimonianze vive e vivificanti, si notava il bellissimo miracolo della conversione e l’impatto avuto al ritorno nei loro ambienti, con i familiari e con i colleghi di lavoro.
Al termine delle testimonianze, il Vescovo sottolineava l’importanza per i tutti i cursillisti della Diocesi di avere
una nuova sede, evidenziando la sua gioia nell’essere venuto incontro all’esigenza del Movimento. Una nuova
casa, la definiva il Vescovo, che darà al Movimento una maggiore stabilità non solo logistica ma soprattutto spirituale.
Rivolgendosi a don Giuseppe Stendardo, che quotidianamente celebra la Santa Messa nella Chiesa di Sant’Elia, Sua Eccellenza sottolineava che anche i parrocchiani ne trarranno vantaggio perchè la presenza del Cursillo a Ruggiano renderà sicuramente più viva la comunità parrocchiale.
La Frazione di Ruggiano è nota per aver ha dato i natali non solo a Don Giuseppe Stendardo dove, tra l’altro, ha stabilito la sua residenza da quando si è ritirato dalla vita religiosa attiva, ma anche a don Beniamino Nuzzo ed a due sue sorelle suore.
Il Vescovo aggiungeva che il Cursillo fonda la sua attività apostolica non solo sui discorsi ma anche sulla testimonianza, dando alla fede una grande concretezza. Incoraggiava le nuove sorelle del 36° Cursillo donne e tutti i presenti ad andare avanti, suggerendo che bisogna cercare di non fare mai discorsi astratti ma sempre concreti riguardanti l’esperienza di Dio nella nostra vita.
Egli affermava che quando una persona fa l’esperienza dei tre giorni del Cursillo, immancabilmente avviene la conversione. Ora dunque, concludeva il vescovo, rivolgendosi ai cursillisti presenti, non resta che andare avanti (ultreya) tutti uniti e sempre nel nome del Signore. Infine aggiungeva che questa inaugurazione è servita per far sapere agli abitanti di Ruggiano e dei Comuni vicini che esiste una Comunità attiva dove ciascuno può inserirsi.
La cerimonia di inaugurazione e l’accoglienza del 36° cursillo donne si concludevano con una visita speciale davanti al tabernacolo dove venivano fatte le preghiere individuali ed infine la preghiera collettiva. Nel contempo, alcuni fratelli e sorelle rimaste in sala, provvedevano a sposare le sedie ed apparecchiare una lunga tavolata con quello che la provvidenza aveva fatto portare a ciascuno, consumato poi nella più completa e gioiosa fraternità.
Siamo tutti convinti che per molto tempo si parlerà di questa grande festa collettiva, di questo storico momento di gioia pura e di grande Spiritualità che sicuramente resterà nella memoria di tutti i partecipanti.
Nando Rosato